Piramide di Cheope la storia della struttura | Harper’s Bazaar

2022-10-14 21:42:21 By : Ms. YY INK

Le caratteristiche principali e le curiosità

La piramide di Cheope, conosciuta anche come Piramide di Giza è un simbolo distintivo dell'Egitto e l'ultima delle antiche Sette Meraviglie del Mondo. Si trova sull'altopiano di Giza vicino alla moderna città del Cairo e fu costruita in un periodo di vent'anni durante il regno di Cheope - 2589-2566 a.C. Le piramidi affascinano e attireranno sempre milioni di turisti da tutto il mondo grazie alla loro capacità innata di stimolare la fantasia del visitatore che si chiede, ogni volta che le vede, come sia possibile che strutture del genere abbiano così tanti anni e comunque sembrino provenire dal futuro.

Fino al completamento della Torre Eiffel a Parigi, in Francia, nel 1889, la piramide di Cheope era la struttura più alta del mondo; un record che ha detenuto per oltre 3.000 anni e che è stato battuto con grande difficoltà. Secondo gli egittologi, la piramide fu costruita per ospitare la tomba del faraone Cheope, il secondo re della IV dinastia che regnò per circa vent’anni. È la più grande e la più antica delle tre piramidi del complesso di Giza, un'incarnazione della grandezza dell'antico Egitto.

La piramide raggiunge un'altezza di 146 metri con una base di 230 metri ed è composta da oltre due milioni di blocchi di pietra. Alcune di queste pietre sono di dimensioni e peso così immensi - come le lastre di granito nella Camera del Re- che ancora oggi non è chiaro come abbiano fatto a sollevarle e posizionarle in modo così preciso.

L'ingresso alla Grande Piramide si trova sul lato nord, a circa diciotto metri dal suolo. Da essa scende un corridoio in pendenza attraverso la muratura interna della piramide, penetra nel terreno roccioso su cui poggia la struttura e termina in una camera sotterranea incompiuta. Dal corridoio discendente si dirama un passaggio ascendente che conduce a una stanza nota come Camera della Regina e a una grande galleria obliqua lunga 46 metri. All'estremità superiore di questa galleria, un passaggio lungo e stretto dà accesso alla camera funeraria vera e propria, solitamente chiamata Camera del Re, interamente rivestita e coperta di granito.

Dalla camera due stretti condotti corrono obliquamente attraverso la muratura fino all'esterno della piramide; non è noto se fossero progettati per uno scopo religioso o fossero destinati alla ventilazione. Sopra la Camera del Re ci sono cinque scomparti separati da massicce lastre di granito orizzontali; la funzione di queste lastre era quella di schermare il soffitto della camera funeraria deviando l'immensa spinta esercitata dalle masse murarie sovrastanti.

La maggior parte della pietra utilizzata per la piramide è stata estratta dall'altopiano di Giza. Parte dell'involucro di calcare è stata importata da Tura, attraverso il Nilo, e alcune stanze sono state rivestite di granito di Assuan.

Il nome di Cheope era dedicato alla divinità della terra, Khnum ed era un grande simbolo religioso. Molti credono che i faraoni egizi volessero mostrare la loro origine divina dedicando i loro nomi ad alcune divinità. Cheope si credeva un creatore divino, come possiamo intuire dalla piramide a lui dedicata, e ci sono alcune testimonianze che affermano fosse estremamente crudele col suo popolo.

Il regno di Cheope e quello di suo figlio Chefren furono definiti dallo storico greco Erodoto come 106 anni di oppressione e miseria, ma il suo racconto potrebbe esser stato romanzato. Unico ritratto certo di Cheope è una sua statuetta in avorio alta sette centimetri e mezzo, scoperta fra le rovine di un tempio molto più tardo, ad Abido, nel 1903. Ogni altro rilievo o statua di Cheope è stato rinvenuto in condizioni frammentarie, mentre gli altri edifici da lui commissionati durante il suo regno, eccetto la Grande Piramide, sono stati distrutti. Tutte le notizie su di lui provengono da iscrizioni della Necropoli di Giza e da fonti successive anche molto fantasiose. Ad alimentare le leggende su questo personaggio è anche la posizione della Piramide da lui voluta che si trova al centro esatto della massa terrestre, all’incrocio tra il meridiano e il parallelo che coprono la maggior porzione di terra emersa. Quindi, per rispondere alla domanda, non è certo quello che Cheope fece in vita, probabilmente nulla di particolarmente buono, anzi, molti azzardano l’ipotesi che abbia costretto il suo popolo alla schiavitù per costruire la sua piramide.